Netflix prende una decisione inaspettata e assurda per quanto riguarda il prezzo degli abbonamenti. È un altro colpo basso per gli utenti: ecco che cosa succede.
Il gigante dello streaming americano continua a far storcere il naso a milioni di abbonati in tutto il mondo. Dopo aver posto dei limiti sulla condivisione dell’account adesso i vertici hanno pensato bene di prendere l’ennesima decisione che va contro gli utenti.
Nonostante la concorrenza spietata all’interno del settore, Netflix continua ad essere considerata la principale piattaforma streaming. È un punto di riferimento per tutti gli amenti di film e serie tv, non stupisce dunque il successo mondiale che ha raggiunto negli ultimi anni.
È un servizio che mette a disposizione tantissimi contenuti da guardare in streaming. Per avere accesso al catalogo ogni utente deve necessariamente sottoscrivere un abbonamento. La novità riguarda proprio il prezzo degli abbonamenti e la decisione di aumentare il piano tariffario.
Netflix aumenta il prezzo degli abbonamenti: ecco perché
La decisione di Netflix di voler aumentare il prezzo degli abbonamenti arriva pochi mesi dopo le proteste che hanno coinvolto la piattaforma dopo che i vertici avevano deciso di limitare la condivisione degli account.
Ora gli utenti si potrebbero trovare a far fronte a questa ulteriore novità. Stando ad alcune voci pare che la decisione non sia dovuta a dei problemi economici da parte del gigante dello streaming, ma la ragione dietro gli aumenti siano da imputare allo sciopero SAG-Aftra da parte degli attori americani.
Lo sciopero ricordiamo è partito lo scorso 13 luglio ed ha coinvolto tantissime star mondiali, tra cui attori di Hollywood e grandi artisti che lavorano con e per Netflix. Una protesta che ha dunque bloccato le riprese ed i lavori di film e serie tv, tanto da essere considerata una delle più grandi e importanti manifestazioni della storia del cinema e della tv negli Stati Uniti degli ultimi sessant’anni.
Gli attori hanno seguito gli sceneggiatori che aveva iniziato a protestare per contrastare l’uso dell’intelligenza artificiale sfruttata anche per realizzare narrazioni di film e serie tv. Per fortuna un accordo tra il sindacato degli attori e le case di produzione pare abbia messo fine allo sciopero.
Tuttavia, Netflix però potrebbe comunque decidere di aumentare i prezzi degli abbonamenti. C’è da dire però che si tratta ancora di una notizia non ufficiale e i piani tariffari sono ancora gli stessi:
- Piano Base: 7,99 euro;
- Piano Standard: 12,99 euro;
- Piano Premium: 17, 99 euro;
- Piano con pubblicità: 5,49 euro.