Rottamazione quater, potrai farlo fino al 10 ottobre: non perdere tempo

Scade il 10 ottobre la nuova possibilità offerta dall’Agenzia delle Entrate in merito al piano di rimborso delle cartelle di pagamento

Il 30 giugno scorso è scaduto il tempo per richiedere di aderire alla rottamazione quater, un nuovo piano di rientro dei debiti contratti dal 1° giugno 2000 al 30 giugno 2022.

Rottamazione quater, ora puoi cambiare il piano di rimborso Agenzia delle Entrate (ansa foto)-arlex.it

Entro il 30 settembre scorso, inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha inviato tutte le risposte ai vari contribuenti, in cui li ha informati se la loro richiesta era accettata o meno.

Con l’inoltro della risposta, in caso di riscontro positivo, l’Agenzia ha anche inviato il bollettino (se in un’unica soluzione) o i bollettini da pagare, se il piano prevedeva delle rate.

La prima rata, come previsto, scade il prossimo 31 ottobre 2023 e la seconda il 30 novembre 2023. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ha anche informato i contribuenti, tramite il proprio sito, di una serie di ulteriori possibilità che riguardano il piano di rientro debiti.

Ecco che cosa fare ed entro quando si deve agire.

Rottamazione quater, cosa puoi fare entro il 10 ottobre

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso sul proprio sito in cui offre una ulteriore possibilità di cambiare il piano di pagamento della rottamazione quater.

Rottamazione quater: nuova possibilità entro il 10 ottobre
Rottamazione quater: nuova possibilità entro il 10 ottobre-arlex.it

Per poter usufruire di questa possibilità c’è tempo fino al prossimo 10 ottobre 2023, in modo che si possano rispettare i tempi previsti per il pagamento della prima scadenza, fissata al 31 ottobre 2023.

L’Agenzia stessa spiega che si possono indicare eventuali errori commessi da coloro che hanno fatto richiesta durante la presentazione della domanda di adesione, in riferimento alla scelta del campo in cui si decide come adempiere al pagamento, ovvero in unica soluzione o a rate.

Chi intende aderire a questa ulteriore possibilità, può mandare una mail al servizio contribuente, con, in allegato, la comunicazione delle somme da pagare e un documento di identità. In questo modo, il contribuente può avere un po’ più di respiro economicamente parlando, passando dalla scelta del pagamento in unica soluzione, a un piano composto da 18 rate.

Ma non è tutto, perché se si è già optato per un piano di rientro in oltre 10 rate, nella lettera l’Agenzia ha inviato anche i primi 10 moduli per eseguire il versamento delle rate. I restanti saranno spediti in seguito, prima che scada la rata n° 11. Si può inoltre chiedere di addebitare le somme dovute  direttamente sul proprio conto corrente.

Infine, è attivo un ulteriore servizio, ContiTu, per coloro che intendono pagare solamente determinati avvisi/cartelle rottamabili menzionate nella comunicazione, ed è quindi possibile eseguire un nuovo calcolo dell’importo e farsi consegnare nuovi moduli di pagamento. Per entrare nel sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile farlo tramite credenziali Spid, Cie e Cns, oppure accedendo dall’area pubblica, inserendo un documento di identità.

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