Finalmente una boccata d’aria fresca per gli italiani, il governo ha pensato alle estati roventi, erogando il bonus condizionatori. Vediamo chi ne può usufruire e con quali requisiti.
La detrazione è del 50%, se l’acquisto del climatizzatore di classe almeno A+ è abbinato alla ristrutturazione della casa, nel limite di 96.000 euro di spesa, oppure ad un intervento di manutenzione straordinaria, introducendo nuovi mobili, in questo secondo caso il tetto massimo di spesa per gli acquisti è di 16.000 euro. La detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024 e viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
La detrazione del 65%, il cui importo massimo di spesa detraibile è di 46.154 euro, da dividere in 10 quote annuali di pari importo, si applica a chi acquista un nuovo condizionatore per sostituirne uno di classe inferiore. Il nuovo condizionatore ha una pompa di calore ed è di classe energetica superiore se infatti non c’è risparmio energetico, lo sconto non spetta.
Al posto della detrazione fiscale, puoi scegliere di ottenere il bonus come sconto in fattura. In questo modo non devi aspettare i 10 anni per il rimborso. Se quindi per esempio ti spetta un bonus di 1.000 euro su una fattura di 2.000, allora paghi solo 1.000. Per lo sconto in fattura è necessario che il negozio accetti di concedertelo.
Il negozio ti chiede di compilare specifica documentazione. Altro passaggio importante da fare per ottenere il bonus condizionatore, entro 90 giorni dall’installazione, devi mandare una comunicazione all’ENEA, sempre tramite form online, indicante: classe energetica del condizionatore e potenza elettrica consumata dall’impianto.
Possono richiedere il bonus: le persone fisiche; gli esercenti; le società di persone; le società di capitali; le associazioni professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale; i condomini; gli istituti autonomi per le case popolari; le cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
Ricordiamo, infine, che per poter usufruire del bonus condizionatori 2023 è necessario che sullo stesso immobile dove viene installato l’apparecchio venga nello stesso tempo eseguito uno dei seguenti interventi edilizi: manutenzione straordinaria; restauro; risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia sul singolo appartamento; ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da calamità, quando viene dichiarato stato d’emergenza.