Il problema di una casa pervasa da un cattivo odore, cosa fare per eliminarlo. Tutti i consigli e le informazioni utili per risolvere il problema.
Un cattivo odore in casa è sempre un’esperienza molto spiacevole e fastidiosa, anche una circostanza poco salutare. Il cattivo odore, infatti, può dipendere da scarsa pulizia, da infiltrazioni di umidità e formazione di muffa, da una casa abitata da fumatori e animali domestici e anche da una casa vecchia che avrebbe bisogno di essere tinteggiata o ristrutturata.
Qui ci occupiamo di una delle situazioni più comuni: quando rientrate in casa e sentite un odore sgradevole, che invece quando siete all’interno solitamente non avvertite perché ci siete abituati. In questo caso, la prima cosa da fare è spalancare le finestre per far cambiare l’aria. È molto importante arieggiare con regolarità gli ambienti di casa e tenere aperte le finestre nelle giornate soleggiate, per scaldare gli ambienti naturalmente (a meno che ci siano 40 gradi e il solleone), eliminare germi e batteri e togliere l’umidità.
Una casa puzza di stantio solitamente quando non è ben ventilata. Pertanto, con la bella stagione e prima dell’arrivo del gran caldo, teniamo aperte le finestre il più possibile. Detto questo, vediamo quali sono i rimedi per eliminare il cattivo odore in casa. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
La prima regola per eliminare gli odori sgradevoli, meglio ancora, evitare che si formino è tenere pulita la casa. Anche se abbiamo poco tempo, causa lavoro e impegni familiari, cerchiamo di non far passare troppo tempo tra una pulizia e l’altra. Anche piccole operazioni quotidiane di pulizia sono risolutive e ci evitano fatiche più grandi quando faremo una pulizia più completa. Una spolverata ogni tanto, appena si forma la polvere, una passata di aspirapolvere e un prodotto per igienizzare con regolarità wc e scarichi dovrebbero essere le regole base per tenere i cattivi odori lontano da casa. Poi, quando si ha più tempo, si passa alle pulizie più accurate e profonde di casa, dal lavaggio dei pavimenti, alla igienizzazione di bagno e cucina.
A maggior ragione, la casa va pulita con più frequenza se avete cani e gatti. Rimuovete i peli in eccesso, pulite lettiere, cucce e oggetti che usano gli animali con regolarità. Usate prodotti specifici per rimuovere lo sporco e i cattivi odori lasciati in casa dagli animali domestici.
Anche se fumate in casa dovrete pulirla più spesso e usare prodotti specifici per l’odore di fumo. In questo caso, potete usare anche una soluzione a base di acqua, aceto e limone. Versate un bicchiere di aceto, uno di acqua e il succo di mezzo limone in uno spruzzino, agitate bene e vaporizzate il liquido negli ambienti. L’odore di fumo andrà via e l’aria sarà fresca e profumata.
Un consiglio banale, è ricordarsi di portare fuori il sacchetto dell’immondizia, specialmente di umido e rifiuti generici che possono rilasciare odori molto forti dopo qualche giorno. Ricordatevi anche di lavare i bidoni della spazzatura con regolarità.
Se il cattivo odore persiste, nonostante, tutte le pulizie fatte e le finestre aperte, può essere un problema di tubature intasate o scarichi mal funzionanti. Fate controllare le tubature da un idraulico. Anche la muffa che si forma agli angoli delle pareti o negli armadi rilascia cattivi odori. Eliminate la muffa dalle pareti con un prodotto specifico, svuotate gli armadi e puliteli con un prodotto indicato al materiale con cui sono realizzati.
Infine, per profumare la casa evitate i profumi sintetici, preferite i prodotti naturali, come i pot pourri di piante e fiori secchi, i sacchetti di lavanda, gli oli essenziali che trovate in erboristeria da usare con gli appositi diffusori o anche una soluzione a base di succo di limone, acqua e menta da vaporizzare in casa.