L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti smentisce seccamente le accuse di complotto lanciate da Luciano Moggi tramite Report.
L’inchiesta Calciopoli ha scosso il mondo del calcio italiano, portando alla luce degli illeciti che sono costati la retrocessione e la revoca di due scudetti alla Juventus. La sentenza non è mai stata accettata dalla società torinese e dall’ambiente, che ha vissuto tutta quella vicenda come una profonda ingiustizia. Ad anni di distanza da quell’evento storico per la Serie A ed il calcio italiano, la Juve è nuovamente sotto processo e presto si scoprirà se la sentenza che ha portato alla penalizzazione di 15 punti verrà confermata o annulata.
Proprio in prossimità della sentenza che tutto il mondo Juve e il resto dei club di Serie A attendono, il programma di approfondimento giornalistico della Rai, Report, ha mandato in onda uno speciale riguardante l’inchiesta di Calciopoli. Quanto accaduto nel 2006 viene affrontato secondo un punto di vista differente da quello ormai noto a tutti. Partendo da una chiavetta di dati fornita da Luciano Moggi, la redazione del programma Rai ha approfondito le accuse mosse dall’ex dirigente della Juve a Massimo Moratti, Luciano Tronchetti Provera e Luca Cordero di Montezemolo.
Secondo la tesi accusatoria di Moggi, il processo alla Juventus e le successive condanne farebbero parte di un piano ordito da Moratti e Provera con la complicità di Montezemolo il cui scopo sarebbe stato quello di fare prendere il potere a John Elkann e Andrea Agnelli. Il programma condotto da Sigfrido Ranucci prova ad approfondire questa ipotesi, motivo per cui la redazione di ‘Tvplay.it’ ha voluto contattare Massimo Moratti per una risposta a quanto emerso nella puntata di Report.
Massimo Moratti smentisce Luciano Moggi: “Tutte cavolate”
Informato di quanto emerso durante la puntata del programma Rai, l’ex presidente dell’Inter sembra incredulo e a Tvplay dice: “Complotto fatto da me e Tronchetti Provera? Ma è uno scherzo, vero? Non ho visto la trasmissione Report, ma qualcosa mi hanno detto, per favore, non voglio nemmeno commentare queste stupidaggini”.
In un secondo momento, riflettendo su quanto emerso, ovvero sul presunto complotto il cui scopo sarebbe stato quello di favorire l’arrivo di Elkann, l’ex patron della squadra milanese si dice basito dal fatto che la Rai possa aver mandato in onda delle simili teorie, quindi su Moggi dice: “è tutta una barzelletta, ma come si possono solo pensare certe cose. Ci sono delle sentenze, non solo sportive ma anche a livello di giustizia ordinaria”.
In conclusione Massimo Moratti ci ha tenuto a tranquillizzare i tifosi dell’Inter su quelli che potrebbero essere i risvolti di queste accuse. L’ex patron sostiene che si tratta solamente di “cavolate” e che la società all’epoca ha fatto tutto alla luce del sole come durante tutti gli anni in cui è stato presidente. Il motivo di questo attacco, a suo parere, è che Moggi ha ancora molto livore per quanto successo all’epoca.