I 4 trucchi geniali per scendere dall’aereo più riposati che a casa
Sei viaggiare in aereo ti stanca ecco i trucchi geniali per scendere più riposato che mai: provare per credere!
Viaggiare in aereo è sempre emozionante, specie per chi non lo prende abitualmente, può essere considerato quasi come un viaggio nel viaggio. Del resto salire su una macchina e mettersi in moto è molto più immediato rispetto all’effettuare un tragitto con l’aereo.
Se pensiamo solo al fatto che dobbiamo partire molto prima da casa per recarci in aeroporto ed effettuare il check-in, e a tutto il tempo che ci vuole per l’imbarco, insomma, il viaggio in aereo è un’altra cosa rispetto ad un semplice viaggio in auto, pullman o treno.
E se in tanti riescono a dormire per quasi tutta la durata del volo, molti quando arrivano a destinazione sono completamente stravolti. Scopriamo allora i trucchi per scendere dall’aereo più riposati che a casa.
Con questi 4 trucchi scendi dall’aereo riposato davvero!
Se molti sono ormai abituati a prendere voli, magari per lavoro, o perché viaggiano molto per diletto, altri non hanno tutta questa dimestichezza con tale tipologia di mezzo di trasporto. Eppure viaggiare in aereo ha molti aspetti positivi. Accorcia le distanze in modo notevole e ci permette di raggiungere luoghi lontani in un tempo relativamente breve.
L’ideale però, se si effettuano viaggi particolarmente lunghi e che durano anche delle mezze giornate, sarebbe dormire, in modo da atterrare a destinazione riposati, considerando che potrebbe esserci anche l’opzione jet-lag.
Un’impresa che non è di certo così scontata né semplice, se pensiamo che i posti non sono poi così larghi e comodi e magari potrebbero esserci dei rumori tali da disturbare il nostro sonno. Vediamo allora i 4 trucchi geniali per scendere dall’aereo riposati.
Oggetti riposanti. Il primo trucco è selezionare una serie di oggetti che ci donano relax e che ricordano la nostra routine quotidiana. Ad esempio quel paio di calzini tanto comodo o quella tuta morbida che indossiamo per le nostre maratone sul divano davanti a Netflix. La nostra coperta del cuore, poi, è immancabile, così come il best seller che stiamo leggendo e che staziona solitamente sul nostro comodino. Di sicuro ci sembrerà di essere come a casa.
Liberare il sedile dalle cose inutili. Altro segreto è quello di portare con sè sulla cabina solo lo stretto necessario ed evitare tutte quelle cose che occuperebbero inutilmente posto togliendoci lo spazio per stare più comodi e rilassati sul sedile. Quello che proprio non è entrato in valigia posizionalo in una borsa che metterai sulla cappelliera, ma evita di aggiungere oggetti inutili nel già ridotto spazio dove stai seduta.
Scegliere la posizione giusta in base al sedile. A prescindere dal posto che abbiamo scelto o ci è capitato dovremo munirci di un cuscino da appoggiare intorno al collo, in maniera da non far cadere la testa dalle parti mentre dormiamo. Inoltre, bisogna evitare di incrociare le gambe per avere una migliore circolazione, meglio quindi mantenerle dritte e con le ginocchia leggermente piegate.
Respirazione. Infine, possiamo mettere in pratica alcune tecniche di respirazione ayurvediche che consentono di ottenere un maggior relax. Tra queste la “So Hum” ovvero meditazione del suono primitivo efficacie per gli stati di ansia e la “Nadi Shodhana”, respirazione delle narici alternate. La prima consiste nell’ascoltare il proprio respiro, quindi si inspira pensando alla parola “So”, e infine, si espira pensando a “Hum”. Da ripetere per 20 o 30 minuti. La seconda invece è perfetta per contrastare l’insonnia. Con il pollice destro si chiude la narice destra e si inspira lentamente con la sinistra. Al culmine della respirazione si chiude la narice sinistra con il medio e l’anulare della mano destra, e si espira con la narice destra. Arrivati fino in fondo si ricomincia daccapo. Da ripetere per alcuni minuti.