Con la situazione economica odierna, pagare le bollette delle utenze è diventato un incubo: per fortuna si possono rateizzare. Ecco chi può farlo.
L’inflazione non è solo un brutto ricordo del 2022; continua a colpire senza sosta le famiglie italiane, che stentano ad arrivare a fine mese. Uno dei problemi più grandi è quello di riuscire a pagare le bollette delle utenze domestiche, data l’impennata improvvisa dei prezzi di luce e gas avvenuta qualche mese addietro. Sempre più consumatori sono giunti con l’acqua alla gola e per questo il Governo ha preso un provvedimento ad hoc, per aiutare le famiglie a sostenere le spese delle forniture di luce e gas.
Dall’11 Aprile è stato dato il via alle rateizzazione delle bollette, un provvedimento pubblicato un paio di giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale e che regola la procedura per rateizzare le bollette di luce e gas. Questa possibilità nasce grazie al DL 176/2022, ovvero il decreto Aiuti-quater, che punta ad agevolare soprattutto le imprese, che adesso potranno chiedere ai fornitori di suddividere il pagamento delle utenze in diverse rate mensili, per un massimo di 36 rate. L’agevolazione riguarda soltanto il pagamento delle forniture di elettricità e gas naturale ricevute entro il periodo che va dall’1 Gennaio al 31 Dicembre 2021 e dall’1 Ottobre 2022 al 31 Marzo 2023.
Stando a quanto scritto nel decreto, possono richiedere l’agevolazione le imprese collocate in Italia che fanno uso di elettricità e gas “per usi diversi dagli usi termoelettrici” e solo nel caso in cui i corrispettivi siano “eccedenti l’importo medio contabilizzato”. La rateizzazione comprende anche la garanzia di SACE, che copre il 90% degli indennizzi. La garanzia però viene rilasciata soltanto alle imprese che non hanno effettuato compravendite delle proprie azioni durante i periodi prescritti dal decreto Aiuti-quater.
La rateizzazione delle bollette è un’agevolazione esclusiva per le imprese italiane che si sono ritrovate ad affrontare i costi esorbitanti del caro energia. Sarà possibile rateizzare in comode rate mensili gli importi in eccesso delle bollette, ovvero quelli che superano il costo dei consumi medi dell’impresa. Per ottenere la suddivisione degli importi, è necessario presentare richiesta tramite l’apposita istanza da presentare al proprio fornitore di energia, secondo le modalità già stabilite dal Ministero delle imprese e del made in Italy e dal Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica.
Dalla loro parte, le aziende fornitrici di energia, luce e gas, sono tenute ad accettare la rateizzazione richiesta degli importi eccedenti in bolletta, nonché di mettere al corrente il consumatore evidenziando la novità in bolletta e inserendo i dettagli necessari per la richiesta. Le imprese potranno comunicare la loro intenzione di rateizzare le bollette ricevute entro 15 giorni dalla ricezione e presentando l’istanza sopra citata esclusivamente per via telematica, attraverso un indirizzo di posta elettronica certificata. Entro 30 giorni il fornitore è dovuto ad accogliere l’istanza e presentare al richiedente tutte le informazioni riguardanti l’ammontare dovuto, le date di scadenza delle singole rate nonché i tassi d’interesse che verranno applicati.