Durante la riunione del Consiglio dei Ministri tenutasi martedì 28 marzo, è stato discusso il “Decreto Bollette” che introdurrà diverse novità a favore di famiglie e imprese a partire da ottobre 2023.
Questo decreto, del valore di quasi 5 miliardi di euro, prevede una serie di misure trimestrali che considerano l’andamento dei prezzi dell’energia al fine di promuovere il risparmio energetico.
Il decreto che verrà pubblicato la prossima settimana prevede diverse misure, tra cui la riduzione dell’IVA al 5% e l’annullamento degli oneri di sistema dal 1° aprile al 30 giugno 2023. Inoltre, l’aliquota IVA al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano sarà prorogata. A partire da ottobre 2023, è previsto un nuovo Bonus Famiglie che verrà erogato a tutti i cittadini senza limiti di reddito per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, se la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso supera una determinata soglia.
Cosa cambierà per le famiglie e per le imprese?
Le imprese potranno beneficiare di un credito d’imposta del 40/45% per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale fino al 30 giugno 2023. Tuttavia, per poter usufruire del credito, i costi dell’energia elettrica e del gas devono essere aumentati del 30% rispetto allo stesso periodo del 2019 e calcolati sulla base della media del primo trimestre dell’anno 2023, al netto delle imposte e dei sussidi.
Inoltre, il credito d’imposta sarà riconosciuto anche per la spesa relativa all’energia elettrica prodotta dalle imprese e autoconsumata nel secondo trimestre del 2023. L’ammontare del credito d’imposta varia dal 40% al 45% in base alla tipologia di impresa e le somme potranno essere utilizzate solo in compensazione, attraverso il modello F24, entro il 31 dicembre 2023.
Cosa cambierà invece per le famiglie
A partire da ottobre, sarà introdotto un nuovo Bonus Famiglie che verrà erogato a tutti i cittadini senza limiti di reddito in misura fissa. Il periodo di erogazione sarà di ottobre, novembre e dicembre 2023, e il bonus verrà concesso qualora la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi una determinata soglia.
L’importo del contributo varierà in base alle diverse zone climatiche. Inoltre, per continuare a sostenere le famiglie bisognose, il governo ha confermato la possibilità per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro di ottenere un bonus per limitare la spesa per le bollette di gas ed elettricità fino al 30 giugno.
Nel secondo trimestre dell’anno, è prevista una serie di agevolazioni tra cui la riduzione dell’IVA al 5% per i servizi di teleriscaldamento, che rappresentano il sistema di produzione centralizzata di calore distribuito direttamente alle utenze. Inoltre, la riduzione dell’aliquota IVA al 10% sul pellet, il combustibile solido derivato dalla lavorazione del legno, verrà mantenuta per l’intero anno 2023.