Si mettono male le cose per il principe Harry che potrebbe essere addirittura espulso dagli Stati Uniti. Ma cosa è successo esattamente?
Non è per nulla un buon momento per il principe Harry, dopo l’uscita di “Spare – il minore” il suo indice di gradimento sia negli Stati Uniti che in patria è sceso notevolmente. Insomma, in molti non avrebbero apprezzato non solo la presunta ricerca di privacy pubblicando a sua volta però un libro in cui forniva dettagli sui Windsor, ma anche la scelta – malgrado abbia solo applicato la regola con l’incoronazione di Carlo alle porte – di aver conferito i titoli nobiliari ad Archie e Lilibet che ora sono principe e principessa, creando un corto circuito non da poco.
Fatto sta che ora si mettono male le cose per il principe Harry. Sempre in “Spare” e in alcune interviste televisive, infatti, il figlio del re ha confessato di aver fatto uso di droghe in passato. E questa confessione, secondo un avvocato americano, sarebbe sufficiente per espellere Harry dagli USA. Ma non solo. Circola la voce sempre più insistente che i duchi del Sussex stiano preparando le valigie alla ricerca di un luogo più ospitale e magari anche più riservato per loro.
Il soggiorno in USA di Harry agli sgoccioli?
Per l’ammissione di Harry Meghan sarebbe furiosa, il principe infatti ha raccontato senza problemi di aver fatto uso in passato di cannabis, cocaina e funghi magici. E anche se il fatto è avvenuto ormai tanto tempo fa, il soggiorno di Harry negli USA ora vacilla e non poco. La legge sull’immigrazione negli Stati Uniti è molto rigida e prevede sanzioni anche severe per chi ha mentito ai funzionari di Stato. Tra i provvedimenti più duri, l’espulsione e il divieto di richiesta della cittadinanza sono anche quelli che potrebbero interessare Harry da vicino.
Come ha spiegato a Page Six l’ex procuratore federale Neama Rahmani, Harry ora rischia grosso. “Un’ammissione di uso di droghe è di solito motivo di inammissibilità“, ha sottolineato. “Ciò significa che il visto del Principe Harry avrebbe dovuto essere negato o revocato perché ha ammesso di aver fatto uso di cocaina, funghi e altre droghe”. Se così fosse, il principe potrebbe lasciare anche per sempre l’America. La legge, infatti, non fa eccezione nemmeno per i reali.
Tuttavia, l’avvocato specializzato in immigrazione, Sam Adair, crede improbabile la sua espulsione, proprio perché non ci sono state condanne penali a suo carico. E anche il legale James Leonard è dello stesso parere dato che si tratta di una rivelazione in un libro, troppo poco per avviare un’indagine. E non si sa nemmeno quali domande siano state poste al principe quando ha richiesto il visto e cosa abbia poi risposto, cioè se abbia già ammesso all’epoca ai funzionari l’uso di droghe in passato. La situazione, però, ora per i Sussex diventa molto delicata. Cosa farà ora Harry?