Questa volta re Carlo ha esagerato e arriva un’indiscrezione pesantissima dalla stampa inglese. Il sovrano si sarebbe preso tutto, mandando su tutte le furie il resto della famiglia. Cosa ne sarà adesso dei Windsor?
Scacco matto e questa volta non al re, ma a tutta la famiglia reale. Se fosse vera, infatti, l’indiscrezione bomba che sta tenendo col fiato sospeso tutto il Regno Unito, Carlo si sarebbe cacciato in un bel guaio che potrebbe spaccare i Windsor in due. Anzi, per la precisione, in due fazioni opposte. Da una parte Carlo e dall’altra i suoi fratelli Anna, Andrea ed Edoardo.
Si vocifera, infatti, che il sovrano si sia preso tutta l’eredità lasciata dalla regina Elisabetta II e che non abbia nessuna intenzione di spartire con i fratelli il lauto bottino. Ma come è possibile? In realtà, Elisabetta non aveva alternative e così la fortuna immensa della regina – stando ad alcuni calcoli sicuramente si tratta di una somma che supera le 650 milioni di sterline, ovvero 735 milioni di euro – adesso è nelle mani di Carlo che avrebbe dovuto spartire a sua volta la fortuna. E invece così non è stato. Ma perché?
Nelle grandi famiglie, soprattutto quelle reali, proprio per non disperdere il patrimonio, è usanza comune e consolidata che l’erede al trono disponga anche dell’intero patrimonio di famiglia. Tuttavia, c’è un’altra ragione che ha spinto Carlo a non spartire il tesoro immenso con i suoi fratelli, con tanto di disperazione di Andrea che non si aspettava un gesto simile. Ma non solo. Sarebbe stato lo stesso Andrea a far trapelare la notizia parlando con la stampa. L’ex duca di York, insomma, sarebbe disperato.
A seguito dello scandalo Epstein e delle accuse di violenza sessuale, infatti, Andrea è stato estromesso da tutto e privato dagli incarichi reali, tanto che vive solo con la pensione della marina che non è sufficiente per pagare l’accordo milionario che gli ha permesso di non finire sotto processo. Ecco perché Andrea sperava e contava sull’eredità che non verrà spartita per una ragione molto più “pratica”. Nel 1993, infatti, il governo di John Major ha approvato una legge sulle tasse di successione.
Questa normativa prevede l’esenzione dal pagamento delle tasse di successione se l’eredità viene lasciata a unico parente. In caso contrario, per i lasciti superiori alle 325.000 sterline, il fisco inglese pretende il 40% dell’importo, una somma importante quindi che i Windsor non hanno pagato. Carlo così, avrebbe dovuto in seguito “spartire” l’eredità ai fratelli facendo magari delle donazioni di immobili. Ma questa al momento non sembra per nulla l’intenzione del sovrano.