Che fine ha fatto Lorena Forteza, la protagonista de Il Ciclone, pellicola cult di un Pieraccioni agli esordi? Scopriamo la nuova vita.
Ci sono film che segneranno per sempre le nostre vite, ci sono pellicole che entrano di diritto nell’immaginario collettivo, che ci fanno sognare, che ci fanno sperare di provare le medesime emozioni dei protagonisti. Ci sono storie, create dietro la macchina da presa, che fanno breccia nei nostri cuori, con personaggi, attori e attrici, che non riusciremo mai a dimenticare, per fisicità, bravura, per le vicende di cui sono stati protagonisti.
Correva l’anno 1996, il Ciclone, pellicola oggi più che mai cult di un Leonardo Pieraccioni agli esordi, che sbancò letteralmente i botteghini, raccontava le vicende dolci e divertenti di tre fratelli toscani e del loro papà, proprietari di un casolare in Toscana. La loro tranquilla, forse pure troppo, quotidianità, viene sconvolta dall’arrivo di un gruppo di ballerine di flamenco che si perdono nella campagna più bella d’Italia. Lei, Caterina, Lorena Forteza, ci ha fatto innamorare, ci ha fatto sognare, ci ha fatto commuovere.
Da anni, ci chiediamo, che fine abbia fatto. Da anni ci domandiamo insistentemente, come mai la sua carriera si sia interrotta così bruscamente. Colombiana, classe 1996, non è stata fortunata nella vita e le sue vicende personali hanno influito su una carriera che non è mai davvero decollata. Un matrimonio fallito, una battaglia legale con l’ex marito per la custodia del figlio, la depressione e i chili di troppo, il lento recupero della sua serenità e la decisione di abbandonare del tutto un cinema che, da tempo, pare averla dimenticata davvero.
Secondo i bene informati, oggi, gestisce un marchio di moda per donne curvy, vive ancora in Spagna, mentre il figlio, ormai adulto, un famoso skater, è in Italia da anni con il padre. Noi, però, non possiamo cancellare la sua immagine che è entrata con prepotenza nelle nostre vite in quel 1996.
Fisico da cover-girl, occhi da cerbiatta, quando ballava il flamenco, Lorena-Caterina, ci faceva davvero battere il cuore. Probabilmente, non è una esagerazione affermarlo, Pieraccioni non otterrà mai, con le sue decine di successivi film, lo stesso successo che seppe raccogliere con quella pellicola. L’impacciato Levante, da lui interpretato, è un po’ quello che vorremmo essere e che forse siamo stati noi tra i 20 e i 30 anni. Ancora bambini dentro, ma con una voglia di innamorarci e di provare emozioni che non ci abbandonava mai.
Ci siamo tutti innamorati di Caterina al primo sguardo, tutti abbiamo sperato che rimanesse per sempre con Levante in quel casale. E anche se era tutta finzione, Lorena Forteza rimane per noi e rimarrà per noi un sogno giovanile che il trascorrere del tempo non potrà mai cancellare.