Su Tik Tok c’è un linguaggio che chi non appartiene alla generazione Z fa un po’ fatica a comprendere. Ecco una guida per comprendere il senso di determinate espressioni
Tik Tok è una piattaforma social esplosa da qualche anno e che in poco tempo ha conquistato milioni di utenti che ogni giorno postano video di vario genere. È la piattaforma delle mode che durano per un po’ e poi passano, venendo rimpiazzate da altre mode nuove.
Quello che però sta subendo una vera evoluzione è nientemeno il linguaggio che si ascolta sulla piattaforma. Non a caso, si alternano diversi termini, che mandano letteralmente in confusione i boomer, e non solo loro in realtà.
Alcuni, infatti, ritengono certe parole o espressioni carine, simpatiche, mentre altri criticano il fatto che sarebbero espressioni ridicole che intaccherebbero la purezza della lingua.
Tra le parole più sentite su Tik Tok c’è Crush. Crush non è altri che una cotta, la persona a cui si è interessati sentimentalmente parlando, che a volte si riferisce a un amore ricambiato e altre volte resta un sentimento puramente platonico.
C’è poi il termine celebrity crush con cui si sta a significare di avere una cotta per una persona famosa. Altra parola che confonde è ICK. Questo termine sta a esprimere l’essere disgustati da qualcosa, ma è inteso anche come cambiare parere rapidamente oppure perdere attrazione per la persona a cui si è interessati.
Un altro termine è situationship. Si tratta di una situazione sentimentale che è più di un’amicizia (che in inglese si dice friendship) e meno di un amore (relationship, relazione). Nello specifico, si tratta di due persone che si frequentano ma non ancora sono fidanzate, pur piacendosi.
E ancora, altra espressione è red flag, che in italiano significa bandiera rossa ma che in questo gergo usato su Tik Tok, si riferisce a un atteggiamento sospetto o tossico di una persona, generalmente a svantaggio di un’altra. Per esempio, di solito lui è una persona che ama pubblicare e stare sui social, ma che, se deve postare una foto con te, mette in fila una serie di scuse, asserendo che tiene alla sua privacy.
Questi sarebbero campanelli d’allarme che lui potrebbe non essere troppo preso da te, oppure avere altre frequentazioni segrete. E poi, c’è la parola cringe. Cringe è una sensazione di vergogna che si sente per qualcuno o per una determinata situazione e l’imbarazzo che provoca finché la persona vorrebbe inabissarsi. In sostanza, cringe sta per “imbarazzante”.
E infine c’è POV, che in inglese vuol dire Poin of View, e che in italiano significa Punto di Vista. Questa dicitura, su TikTok, sta ad indicare che il video che stiamo osservando è un siparietto che racconta un determinato accadimento o l’imitazione di un atteggiamento di qualcuno. Un esempio? “POV: sono la mamma che sgrida la figlia…”.