Maria De Filippi di recente è stata duramente criticata da un ex professore di Amici, che ha avuto da ridire sul suo operato.
Maria De Filippi è considerata da moltissime persone la regina della tv italiana (e infatti, non a caso, è stata soprannominata Queen Mary). D’altronde i suoi programmi sono seguiti da milioni di persone e dove c’è lei lo share si impenna. Ma questa ‘macchina di ascolti’ non è amata da tutti. E non si tratta solo di chi guarda la tv, ma anche di chi la fa assieme a lei. Sì, proprio un suo collaboratore ha usato parole durissime nei suoi confronti.
Eppure c’è un ex professore di Amici, con cui ha collaborato per diversi anni, che pare non apprezzare molto il suo operato ultimamente, tanto da essersi scagliato duramente contro di lei.
Un ex professore di Amici contro Maria De Filippi
Maria De Filippi ha creato, elaborato e sviluppato negli anni Amici. Il format, nato come Saranno Famosi, negli anni si è evoluto continuamente, senza però mai perdere il centro e cioè premiare dei talenti nel ballo e nel canto (inizialmente anche nella recitazione). In questi 22 anni sono entrati e usciti dalla scuola non solo tantissimi allievi, ma anche molti professori.
Le ultime – in ordine cronologico, si intende – ad aver detto addio al talent sono state Veronica Peparini e Anna Pettinelli, che da quest’anno non fanno più parte del cast di Amici. C’è però un ex professore, tra l’altro famosissimo, che di recente si è scagliato contro Maria De Filippi: le sue parole contro il programma sono state davvero dure.
Vessicchio contro Maria De Filippi
L’ex professore di Amici in questione è Beppe Vessicchio, celebre soprattutto per essere una delle colonne portanti ormai di Sanremo. Ma sia chiaro: anche contro il Festival si è scagliato duramente. Non ha risparmiato praticamente nessuno. Contro la kermesse, infatti, ha detto esplicitamente: “Dal punto di vista musicale non è più riuscito a scrivere la storia. In passato, Tutto quello che è un uomo di Sergio Cammariere non vinse e non vinsero Zucchero o Vasco, ma lasciarono una canzone. Oggi anche quelli che vincono faticano a fare altrettanto. Questo perché tutto improntato alla ricerca dell’effetto momentaneo: è tutto trap, tutto rap”.
Ma non finisce qui perché Vessicchio si è anche lamentato per gli orari, definiti addirittura “disumani”. Per il direttore d’orchestra, infatti, non è ammissibile che i musicisti debbano provare ininterrottamente dalle 11 alle 19 e che poi debbano essere pronti per la diretta alle 20:15 e suonare senza sosta fino quasi alle 3 di notte (la puntata che è finita prima quest’anno è terminata intorno all’1:15). E, soprattutto, non è ammissibile che lo facciano per percepire in cinque settimane 2mila euro netti, che per lui, considerata la mole di lavoro, è una “paga da fame”.
Il suo discorso poi si è spostato su Amici, di cui stato protagonista per circa dodici anni, in qualità di professore. A proposito del talent, Vessicchio ha detto: “Le dissi di sì nel 2001, il programma si chiamava Saranno Famosi. Mi chiesero se potesse farmi piacere partecipare all’ipotesi di una scuola d’arte. Si era detto che vi sarebbero stati personaggi con maggiore caratura e spessore professionale, ma così non è stato. (…) Amici non è più lo stesso di allora. In televisione, come dice la signora De Filippi, per resistere è necessario saper cambiare pelle. E Amici, in quanto a numeri, va bene. Solo, trovo sia un po’ di tempo che non produce più niente, che vive una sorta di stanchezza”.
Eppure, nonostante tutto, spesso lo vediamo in veste di giudice nel talent condotto da Maria De Filippi. Quello che è certo è che tornare ogni tanto per un giorno sì, ma farlo in modo continuato è da escludere.