La showgirl Alba Parietti ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, dove ha parlato tra l’altro anche dei suoi amori passati.
Durante la sua intervista, la showgirl ha parlato a lungo della sua trasmissione che dovrebbe andare in onda su Rai Uno, Non sono una signora. Ma non solo: ha anche parlato della sua storia d’amore con l’autore del grande successo degli anni ’80 People from Ibiza, Sandy Marton.
Sulla Rai dovrebbe partire un nuovo show condotto da Alba Parietti, dal titolo Non sono una signora, incentrato sul mondo delle Drag Queen. Purtroppo, però, ancora non si ha una data precisa del suo inizio e la showgirl esclude che dietro a questo ci possano essere scelte politiche. Ecco cosa ha riferito “Se il motivo fosse questo, sarebbe paradossale, perché con le polemiche post Sanremo finirebbe per pagare un programma girato stando attentissimi che non ci fosse un secondo, un’inquadratura, una parola che potesse offendere la sensibilità di spettatori meno avvezzi ai temi di genere o i moralisti o i bambini”.
Alba Parietti ha anche cercato di spiegare che il suo programma vuole dare solamente “dignità all’arte delle Drag Queen”. Inoltre, si è detta anche dispiaciuta che “qualcuno possa aver pensato che abbia una connotazione politica”. Durante la sua intervista, la showgirl ha anche avuto modo di parlare dei suoi amori passati, in particolar modo di Sandy Marton.
Alba Parietti “la sua è stata una dichiarazione postuma…”
In una vecchia intervista sempre allo stesso quotidiano, era stato lo stesso cantante a parlare della Parietti e aveva detto “Mi ha fatto capire il mio sex appeal”. Ma la conduttrice, rimasta colpita dalle parole di Marton, ha specificato che in ogni caso tra di loro non sono mai stati fidanzati, ma si è trattato di un semplice flirt.
“La sua è stata una dichiarazione postuma”. Non è la prima volta che succede, infatti l’ex moglie di Franco Oppini ha anche riferito che quando intraprendono una relazione con lei non rivelano nulla. Ma “dopo confessano che sono stata la donna che hanno amato di più”.
In poche parole, “dice che ha cominciato a credere in sé stesso grazie a me. Non siamo stati fidanzati. Uscivamo a Milano la sera e facevamo il giro delle discoteche”. Del loro primo incontro, la Parietti ha ricorda che oltre ad essere un bellissimo ragazzo, “aveva anche una delicatezza particolare (…) timidezza”.
Infondo, a lei non sono mai piaciuti gli uomini che fossero convinti della loro bellezza. È stato proprio questo a colpirla di lui “dicevo che lo invidiavo, che volevo essere lui”.