Recuperare mobili abbandonati, gettati vicino ai cassonetti: sedie, poltrone, addirittura intere camerette per bambini. Portarli a casa, restaurarli, metterli a nuovo. E’ il nuovo trend che dall’America, come spesso accade, fa sentire il suo eco profondo fino a noi.
Qualcuno di noi lo ha sempre fatto, ma quando non c’erano i social non veniva giudicata affatto come una moda. E magari i vicini, ai tempi dell’opulenza degli anni 80, ci guardavano anche in modo strano. I nostri nonni, se abituati da giovani al lavoro in campagna, al fai da te, alla cultura del risparmio, non avrebbero mai “abbandonato a se stesso” un divano semi nuovo, lasciato da qualcuno, voglioso di comprare nuovi mobili, a marcire tra i rifiuti.
Al tempo di instagram e tik tok, incredibilmente, quello che ieri era considerato un gesto “quasi insano”, chi avrebbe mai messo in casa propria un divano usato da chissà chi e magari sudicio, si trasforma addirittura in moda. In fondo, però, la sostanza c’è e c’è sempre stata: l’arte del restauro, il riportare a nuova vita quello che sembrava morto e defunto, il trovare veri e propri tesori di cui altri non si sono mai accorti. In epoca di grande crisi economica, puoi allora immaginare di rifarti tutto l’arredamento dopo una passeggiata…all’isola ecologica sotto casa.
Gli americani fanno tendenza: ecco la nuova moda, si chiama stooping
Come al solito sono gli americani “a fare scuola”. Il percorso si chiama stooping, ovvero l’approvvigionamento di oggetti gratuiti lasciati per strada come spazzatura. Ma se siete cresciuti al Sud, non potete non ricordare i famosi “robivecchi”: venivano a ritirare di tutto, svuotavano le nostre cantine. E allora c’era proprio bisogno che la lezione di economia e recupero ce la dessero da Oltre Oceano?
Tant’è, sono sempre loro a guidarci, a fare tendenza. La lotta allo spreco, la guerra ai rincari, è anche questo: in fondo quante famiglie hanno la possibilità di acquistare una nuova camera da letto? Di questi tempi, davvero poche. E la fuori, tra i cassonetti, si possono davvero trovare dei tesori!
Il fenomeno dello stooping ha poi tutto il suo risvolto social: trovi le tue sedie malandate, le pubblichi su tik tok, immortali esattamente il momento in cui sei tra i rifiuti e raccogli il materiale. E poi ecco il racconto del tuo viaggio, nel trasformare, nel ridare vita, ecco il vecchio che diventa nuovo e acquista valore.
Recuperare vecchi mobili tra i cassonetti: ora è chic
I newyorkesi fanno scuola: stai camminando lungo il marciapiede e all’improvviso vedi un mobile che sembrerebbe assolutamente perfetto nel tuo appartamento. Va solo sistemato, ovviamente devi saperne riconoscere le enormi potenzialità di base, nascoste dal tempo e dall’incuria.
Nel corso degli anni, ci sono persone che affermano che con questa pratica sono riusciti ad accumulare una serie di oggetti di inestimabile valore, le persone del resto buttano via di tutto. Se sei fortunato, ci sono dipinti, libri antichi, mobili d’epoca. Là fuori c’è un mondo da scoprire con lo “stooping”.