Mettiti alla prova con un test visivo! Aguzza la vista e scopri se riesci ad attivare il cosiddetto pensiero laterale che ti farà vedere altro
In questa figura che apparentemente rappresenta tutt’altro, si nasconde un dettaglio difficile da individuare a primo acchito. Se sei sicuro di essere uno di quelli capace di risolvere l’enigma in pochi secondi non ti resta che tentare.
Test visivo, scopri se sei uno dei pochi che sa trovare l’immagine nascosta
I test visivi nascono da studi che attengono alle discipline della psicologia cognitiva e sono il frutto della percezione umana che cerca di leggere le immagini a cui è sottoposta attribuendo dei significati propri, magari riempiendo degli spazi vuoti e decodificando quello che si trova di fronte.
Quest’approccio è nato nel periodo storico in cui si è diffusa per la prima volta la psicologia gestalt, ovvero la corrente psicologica che puntava proprio sull’osservazione di differenti immagini. Le considdette ‘illusioni ottiche’ servivano a suggerire dei modi di pensare inconsapevoli e dunque erano utili per creare dei profili dei soggetti oggetto di studio e di analisi.
Ora se vuoi davvero scoprire se hai delle acute capacità di osservazione prova a trovare l’uomo nell’immagine proposta qui in alto.
Dove si trova l’uomo nella figura
La maggior parte delle persone vede l’immagine di un cane che sta dormendo o che è sdraiato per terra con gli occhi chiusi ed è arrotolato su se stesso. La coda dell’amico a quattro zampe arriva con la punta fino all’estremità del naso, la parte più scura dell’immagine.
Ma c’è anche un altro elemento visivo nascosto nella foto. Si tratta di una figura umana che non tutti riescono a vedere al primo sguardo. Chi osserva l’immagine per qualche secondo può accorgersi che c’è un viso. Chiaramente se ci si focalizza sul viso non si vede più il cane.
Capovolgendo l’immagine si può notare una figura diversa. Il giaciglio in cui è disteso il cane sembrerà una testa, mentre la zona a sinistra dell’animale ‘diventerà’ il collo e le spalle. In questo è negli altri test visivi quello che si vede, molto spesso, non è come appare e occorre soffermarsi a osservare meglio e spesso a riflettere.