La Rai ed una sua giornalista-conduttrice tra le più note, tra poco tornerà in video dopo che sembrava essere pronta all’addio dall’azienda di Viale Mazzini. Intanto in tv racconta la sua terribile storia.
E’ stata forse la prima a sradicare definitivamente uno dei pregiudizi più antichi della televisione, ovvero che una donna non potesse parlare di calcio. Ha iniziato negli anni ’90 ed ancora oggi è sulla cresta dell’onda. Ne ha passate di giornate nebulose, fatte di critiche non comprensibili, che le hanno fatto pensare, a volte, di lasciare la sua casa di sempre, la Rai.
Ma si sa che il tempo è galantuomo e con la consapevolezza di essere brava ha atteso il suo momento. Adesso sta per ritornare in televisione, ma nel frattempo ha raccontato frammenti angosciosi, ed angoscianti, della sua infanzia. Terribili spaccati di vita vissuta che fanno venire i brividi. Cosa ha raccontato Paola Ferrari?
Dopo i trionfali Europei inglesi di calcio, dove aveva avuto il suo consueto spazio come conduttrice, Paola Ferrari aveva annunciato che vi erano dissapori all’interno dell’azienda Rai. Una situazione non piacevole per la giornalista sportiva milanese, che aveva pensato addirittura di chiudere definitivamente tutti i rapporti con la televisione di stato. Ma ora tutto si è sistemato ed pronto il suo rientro in tv. Quando è stata ospitata da Serena Bortone, nel suo programma pomeridiano di Rai Uno, Oggi è un altro giorno, i più hanno pensato che si parlasse proprio del suo ritorno in video con Domenica Dribbling, il nuovo contenitore domenicale di Rai Due, invece, ecco cosa avrebbe dichiarato.
Paola Ferrari ha invece raccontato una parte della sua vita talmente terribile, che non riesce nemmeno a dimenticare. Ha tirato fuori dallo scrigno più privato, più intimo e senza dubbio, più doloroso del suo cuore, un racconto che ha lasciato senza parole la stessa conduttrice, così come i telespettatori. Un quadro terribile della sua infanzia quello dipinto a parole da Paola Ferrari. Il periodo che dovrebbe essere il più sereno della vita di ciascuno di noi, trasformato in un inferno e questa volta non è certo un modo di dire. Cosa ha raccontato la giornalista sportiva della Rai?
Una situazione familiare assai complicata. Un padre assente, una madre che soffriva di problemi mentali, con un carattere estremamente violento. E durante il suo racconto ha parlato della violenza che viveva in casa sua, con lei, bambina, che veniva picchiata, così come l’anziana nonna. Ma la parte più terribile del racconto della giornalista doveva ancora venire.
Paola Ferrari ha raccontato inoltre dei diversi tentativi di sua madre di ucciderla. “Non è bello da ricordare, i dettagli sono brutti. Una volta ha cercato di annegarmi. Poi altre cose“, queste alcune delle sue parole riportate da today.it. Nella giornalista, è rimasto comunque, quel rimpianto di non aver ricevuto mai un abbraccio d’amore da parte di sua madre e di suo padre e di essere cresciuta avvolta dalla paura. Probabilmente il dolore più grande ed insopportabile.