Una pupilla di Barbara D’Urso di recente è finita nei guai con la legge e lo ha raccontato sui social. Il motivo è a dir poco incredibile.
La stagione televisiva di Canale 5, sta piano piano iniziando e tra le prime a dare il via, c’è stata Barbara D’Urso, già in onda tutti i giorni in diretta con Pomeriggio 5.
La conduttrice infatti è tornata tutti i giorni alla stessa ora con il suo ormai celebre programma. Ma, mentre per lei tutto va come deve andare, una sua pupilla è finita nei guai. Ecco perchè.
Barbara D’Urso: una sua pupilla è nei guai
Per Barbara D’Urso la stagione televisiva è ormai iniziata, in barba a tutte le persone che la volevano fuori da Mediaset quest’anno. Già ci aveva pensato lo stesso Piersilvio Berlusconi a smentire categoricamente questa notizia, ma adesso che Pomeriggio 5 è tornato in tv, sempre alla stessa ora, sempre sullo stesso Canale – cioè Canale 5 – non ci sono più dubbi.
Mentre per la conduttrice tutto va come deve andare, però, una delle sue pupille, presente spessissimo nelle sue trasmissioni in qualità di opinionista, ha dovuto affrontare una situazione davvero spiacevole. In sostanza di recente, ha avuto guai con la legge, mentre era in vacanza con il suo compagno ed ha rischiato addirittura di essere arrestata per un motivo a dir poco assurdo. Ecco di chi si tratta.
Il motivo è incredibile
La pupilla di Barbara D’Urso in questione è Elena Morali, opinionista spesso delle sue trasmissioni e Pupa (anche) ne La Pupa e il Secchione Show. Mentre era in vacanza in Thailandia – precisamente sull’isola di Phuket – con il suo fidanzato, Luigi Mario Favoloso, la coppia ha dovuto affrontare una situazione a dir poco spiacevole, che ha raccontato sui social in una serie di storie.
In sostanza, la coppia era in motorino, rigorosamente con il casco. Fin qui tutto bene, se non fosse che ad un certo punto la polizia del posto ha deciso di fermarli. Come prima cosa hanno chiesto loro se avessero sigarette e, come ha raccontato la Morali, hanno chiesto espressamente se fossero in possesso di sigarette elettroniche.
A quel punto, trovatane una nella sua borsa, dopo averla perquisita, hanno minacciato di portarla in carcere, facendole trascorrere lì la notte (fermo restando che a detta della coppia era già quasi l’alba ormai). E non finisce qui, perché i poliziotti avrebbero chiesto loro anche di pagare una multa di 50.000 Bath (circa 1500 euro).
Come ha raccontato Favoloso: “Alla fine uno dei poliziotti dice: ok se paghi il doppio (100.000 Bath circa 3000 euro) la lasciamo”. Così lui, per aiutare la sua fidanzata, si è recato al bancomat più vicino ma non riuscendo a prelevare l’intera somma ha prelevato solo 750 euro, a cui ne ha aggiunti circa 90 che aveva già con sé.
Alla fine, la polizia li ha rilasciati entrambi ma secondo loro questo era solo un tentativo di prendere soldi dai turisti, dal momento che gli agenti non avrebbero fermato nessuno del posto. In effetti però c’è da dire che la Thailandia infatti è tra i paesi che combattono più duramente il fumo. Qui, infatti, è vietato fumare in luoghi pubblici, chiunque getti mozziconi a terra è punito con multe anche abbastanza salate ed inoltre qui è severamente vietato utilizzare la sigaretta elettronica.