Una pupilla di Barbara D’Urso è stata condannata dal tribunale di Roma a pagare un risarcimento a causa di un fatto avvenuto proprio in una trasmissione della conduttrice.
Una pupilla di Barbara D’Urso è finita nella bufera. Sarà infatti condannata a pagare una cifra abbastanza alta, a causa di un suo errore passato.
Il teatro del “misfatto” è stato proprio uno dei salotti della conduttrice, anche se tutto poi è continuato sui social e proprio lì si è scatenato il delirio.
Barbara D’Urso: una sua pupilla nella bufera
Barbara D’Urso è prontissima a tornare in tv. Dopo i mesi – se non gli anni – passati a sentire illazioni sul suo conto, la conduttrice potrà finalmente tornare a fare il suo lavoro, come ha sempre fatto, che piaccia oppure no. Negli anni la D’Urso ha visto comunque rapidamente ridursi i programmi a lei assegnati: solo tre anni fa conduceva tutti i giorni Pomeriggio 5, Domenica Live, una sera a settimana Live – Non è la D’Urso e un’altra, sempre in prima serata, il Grande Fratello Nip.
Poi il Grande Fratello Nip è stato eliminato dal palinsesto Mediaset, in favore della sola versione Vip, Live Non è la D’Urso è stato cancellato prima del previsto e Domenica Live non è stato riconfermato. Alla conduttrice è rimasto solo Pomeriggio 5. Moltissime persone credevano che anche questo programma sarebbe stato cancellato e che il suo contratto sarebbe scaduto e mai più rinnovato ma non è stato così.
Barbara D’Urso continuerà a svolgere il suo lavoro a Mediaset. Nel frattempo, però, una sua pupilla – che abbiamo visto spessissimo nelle sue trasmissioni in qualità di opinionista ed anche nel format la Pupa e il Secchione Show – è finita nella bufera. Ecco perché.
Ecco il motivo
La pupilla di Barbara D’Urso finita nella bufera è Elena Morali, ex Pupa ed opinionista. Il motivo della discordia è stata proprio una lite avvenuta non molto tempo fa nello studio della conduttrice. La Morali fu criticata da Enrica Bonaccorti e da Simona Izzo e proprio alla prima disse in diretta tv :“Sei una gallina”.
Ma non finì qui, perché successivamente Elena usò i suoi social per continuare a parlare dell’argomento. Nello specifico, come riporta La Repubblica, la Morali avrebbe poi pubblicato delle storie con delle foto e la scritta: “Queste signore si permettono di giudicarmi per gossip e poi la loro celebre carriera guardate come è ben iniziata”. Proprio lì ha avuto inizio tutto: una di queste stories ritraeva una donna in topless negli anni ’80, la foto era tratta dalle scene di un film e da una copertina di PlayBoy. Secondo Morali, la protagonista sarebbe stata proprio la Bonaccorti. Peccato che però la stessa protagonista ha dimostrato di non essere affatto lei nello scatto.
Per questo motivo ha deciso di rivolgersi a degli avvocati e di portare la Morali in tribunale a Roma. Alla fine, dalla sentenza, l’immagine che l’ex Pupa ha mostrato è stata ritenuta “potenzialmente disturbante, volgare” tanto che adesso dovrà pagare 6mila euro alla Bonaccorti come risarcimento.