Uomini e Donne ha una storia di oltre venticinque anni di successi. Una storia ricca di persone diventate personaggi da un giorno all’altro. Ora però un’ex dama ha qualcosa da dire ed è qualcosa da non sottovalutare. Chi ha detto cosa?
Era il 1996 quando è nato il primo dating show della televisione e se si va a leggere i nomi degli autori si scoprirà che accanto a Maria de Filippi, tra gli altri, vi è anche Alberto Silvestri, grande autore scomparso nel 2001. Per decenni compagno di viaggio di Maurizio Costanzo, nonché coautore del Maurizio Costanzo Show.
Una storia lunga un quarto di secolo con donne e uomini diventati volti noti del mondo dello televisione soltanto per avervi partecipato. Adesso un’ex dama parla della sua esperienza all’interno di Uomini e Donne. Parole non belle da ascoltare, non facili da pronunciare. Ma chi è questa ex dama?
Un programma che ha visto scorrere davanti alle telecamere centinaia e centinaia di persone alla ricerca di un’anima gemella. E quello studio è stato teatro di accese discussioni e di romantiche dichiarazioni d’amore. Lì sono nate e tramontate, nel giro di un battito d’ali, tante storie d’amore, di coppie che si promettevano amore eterno, salvo poi ripensaci poco dopo.
Ma sotto l’effetto delle telecamere a volte si è andati oltre. Ed è di queste situazioni che hanno superato il canonico limite che ha parlato una ex dama. Il suo nome è Veronica Ursida, ex dama del Trono Over che, in un’intervista al settimanale Mio, ha raccontato la sua esperienza all’interno dello studio di Uomini e Donne. Le sue parole vanno ascoltate e su quelle parole è giusto riflettere. Cosa ha raccontato l’ex dama?
Nel racconto Veronica Ursida è andata anche ad analizzare un personaggio che è diventato noto grazie alla sua partecipazione al dating, ovvero Armando Incarnato. Le sue parole sono dure perché vanno a toccare un tema sensibilissimo quale la violenza contro le donne. Parlando inizialmente di Armando Incarnato. l’ex dama ha detto che:
“Non lo trovo vero, sia nei modi che nei toni che usa. Io sono attiva contro la violenza sulle donne, ma violenza non è solo mettere le mani addosso: anche le aggressioni verbali sono fuori luogo. Credo sia sbagliato mostrare in tv le sue manifestazioni, sia contro di me sia contro altre donne.” Parole solo apparentemente banali, poiché mettono l’accento su un aspetto troppo spesso sottovalutato, ovvero quello degli eccessi verbali presenti in trasmissioni in fascia protetta. Ma è un problema che non riguarda certo soltanto il programma Uomini e Donne, ma parlarne può essere già un inizio.