Ecco dove vive Terence Hill oggi: in questo paradiso ha scelto di concedersi un po’ di riposo, accanto alla sua Lori, dopo una carriera intensa, costellata di successi.
Quegli occhi azzurri e profondi hanno stregato intere generazioni. Terence Hill, alias Mario Girotti, alias Trinità, ha lasciato il segno, al cinema come in tv, negli spaghetti western accanto a Bud Spencer e in fiction di successo come Don Matteo e A un passo dal cielo.
Qualsiasi cosa abbia toccato si è sempre tramutata in successo, ma il successo non ha mutato lui, attore dall’animo gentile, sensibile, profondo, umile, da oltre cinquant’anni innamorato della sua Lori. E ora si è giustamente concesso un po’ di riposo, ha rallentato i ritmi, dopo un’intensa carriera e un grande dolore. Ma magari lo si vedrà ancora al lavoro. Almeno questo è l’auspicio di tutti i suoi fan.
Se lo ricordano tutti quando, in coppia con Bud Spencer, faceva fuori gli avversari a suon di pugni. Erano gli anni degli spaghetti western e non mancava mai un piatto di fagioli a fare da sfondo gastronomico al regolamento di conti. Ma Terence Hill, alias Mario Girotti, classe 1939, non è stato certamente solo questo. Ha anche lavorato con Luchino Visconti ne Il gattopardo, capolavoro assoluto della storia del cinema, interpretando un garibaldino, il conte Cavriaghi. E poi nella pellicola prodotta da Sergio Leone con musiche di Ennio Morricone Il mio nome è Nessuno, accanto a una star come Henry Fonda.
E ancora tante altre esperienze cinematografiche e televisive. Ha vissuto in Germania e negli Stati Uniti, ha una moglie statunitense di origini tedesche, Lori Zwicklbauer, conosciuta nel 1967 e accanto a cui ha vissuto e continua a vivere, lontano dai riflettori, anni di intenso sentimento, complicità e fiducia reciproca. Ed è entrato nel cuore di tutti interpretando il prete investigatore Don Matteo e il capo della Forestale Pietro in Un passo dal cielo. Grande carisma interpretativo, occhi penetranti e profondi, indiscusso sex symbol, Terence Hill sembrerebbe aver deciso di dedicarsi un po’ di più alla famiglia, alla moglie in particolare. Inutile sottolineare quanto i suoi follower e fan di tutte le generazioni sentano la mancanza di un attore gentiluomo come lui.
Insomma, Terence Hill, che non è solo attore ma anche regista, sceneggiatore, produttore, ha appeso la fondina da cowboy, la tonaca da prete e gli scarponi da scalatore solitario e si sta riposando. D’altronde ha ben ragione di volerlo fare dopo una carriera lunga, costellata di successi e storiche partnership e una vita avventurosa e densa segnata però anche da un dolore grande, quello della morte del figlio Ross, a soli 16 anni, nel 1990, in un incidente stradale. E ha scelto proprio l’Italia, l’Umbria, nello specifico, per farlo.
Tanto verde intorno, le dolci colline umbre a fare da contorno, una natura rigogliosa che invita al relax e alla riflessione. Terence Hill adesso ha deciso di stare un po’ di più con i suoi cari. Chissà che non ci sarà qualche altra occasione per vederlo ancora comparire sullo schermo. In tv o chissà magari in qualche altro lavoro cinematografico. Intanto, però, l’attore si gode la sua casa (di cui non conosciamo l’interno e la piscina) e l’affetto e la stima di tutti. Ma sempre con la sua solita umiltà. Tipica dei grandi.