Mediaset ha deciso di imboccare la strada del risparmio. E’ il primo segnale dell’autunno caldo che ci aspetta. Il colosso della famiglia Berlusconi ha idee chiare, molte delle quali potrebbero non piacere al pubblico televisivo. Quali idee?
I segnali che arrivano dal mondo economico non promettono nulla di buono. Due anni di pandemia non ancora debellata ed una guerra che oltre ai drammi che solitamente porta con sé, in termini di perdite di vite umane e distruzione, sta “regalando” conseguenze catastrofiche legate all’approvvigionamento di cibo e di materie prime. E prezzi alle stelle dovute ad un’inflazione mai così alta da decenni.
Da più parti ci stanno avvertendo che sarà un autunno caldo ed un inverno caldissimo, purtroppo non in termini climatici. Risparmiare, tagliare, ottimizzare, sono i verbi più utilizzati e che ci fanno comprendere un po’ cosa ci aspetta. Mediaset ha intrapreso questa strada e le conseguenze saranno immediate sui palinsesti del colosso televisivo privato. Quali esattamente?
Mediaset e la sua strategia per Reality e Show
Un primo sentore del cambiamento del vento lo si è avuto qualche settimana fa quando si iniziato a valutare l’opportunità di allungare il reality Grande Fratello Vip fino al mese di maggio, insieme alla decisione di portarlo non una ma due volte in prima serata sulla rete ammiraglia, Canale 5. Uno show infinito, dalla durata di otto mesi, che andrebbe a coprire due intere serate settimanali. Terminato poi il Grande Fratello Vip si potrebbe verificare l’immediato passaggio di consegne con l’altro reality di successo, L’Isola dei Famosi, in una sorta di ininterrotta catena. Le parole d’ordine: riduzione al minimo dei costi, massimizzazione degli introiti pubblicitari.
Ma il progetto Mediaset non prevede solo il prolungamento, fin dove possibile, della durata dei reality. Si pensa anche a sospensioni temporanee che potrebbero poi portare a tagli veri e propri. La seconda edizione di Michelle impossible, con Michelle Hunziker, prevista per il mese di settembre, è stata rinviata a data da destinarsi, così come ci informa blogtv.it. Scherzi a parte, invece, programma condotto da Enrico Papi, vedrà ridotti da sei a cinque i suoi appuntamenti. E’ invece a serio rischio di cancellazione la tanto annunciata celebrazione di uno dei programmi storici di Mediaset, Mai dire gol, con la Gialappa’s band.
L’intrattenimento corre il rischio di un serio e profondo ridimensionamento, mentre tale rischio non sembra correre il dipartimento dell’informazione.
L’autunno caldo
Stando così le cose l’autunno sarà caldo anche dal punto di vista televisivo. Risparmiare, tagliare, ottimizzare non saranno i verbi che si utilizzeranno di più in quasi tutte le famiglie italiane, ma saranno anche le parole d’ordine all’interno dei colossi televisivi.
Mediaset ha fatto probabilmente da apripista. A ruota potrebbe seguire la Rai e gli altri grandi gruppi. Pandemia, guerra in Ucraina, fino ad oggi e sperando che non ne scoppino altre, prezzi alle stelle e tagli ai programmi televisivi. Godiamoci al massimo questo sole estivo perché il futuro…