La storica dama del Trono Over di Uomini e Donne in passato si è sposata. Ma con chi? Ecco il raro scatto di Gemma Galgani in abito da sposa!
Gemma Galgani è molto famosa per la sua presenza a Uomini e Donne dal lontano 2010. Da quella data, infatti, è presente all’interno dello studio televisivo del programma condotto da Maria De Filippi, in qualità di dama. La donna è alla continua ricerca dell’uomo della sua vita!
Ma quale evento ha cambiato la vita di Gemma? Con chi si è sposata in passato? Ecco tutti i dettagli sul suo matrimonio!
Gemma Galgani e la foto in abito da sposa!
Gemma Galgani è nata a Torino il 19 gennaio del 1950. La donna è protagonista da ormai 12 anni a Uomini e Donne. Le sue relazioni hanno appassionato tutti i telespettatori del programma. Sono famose, inoltre, i suoi battibecchi con la storica opinionista in studio, cioè Tina Cipollari!
Ma con chi si è sposata Gemma Galgani? Quando ha indossato l’abito da sposa? Ecco tutti i dettagli sulla sua vita in passato!
L’abito!
Forse non tutti sanno che la storica dama del Trono Over di Uomini e Donne si è sposata quando era una ragazza! Infatti, nel 1970 è convolata a nozze con Francesco D’Acqui, figlio benestante di un armatore molto noto a Genova. I due si sono sposati molto giovani, ma hanno divorziato poco dopo per via di alcune frizioni sia tra loro che tra le rispettive famiglie. Al ‘Magazine’ di Uomini e Donne diverso tempo fa Gemma Galgani aveva rivelato tutti i particolari sul suo matrimonio: “Quando mi sono sposata ero molto innamorata, ma anche molto giovane, avevo vent’anni e lui ne aveva diciannove. Avevo la macchina che mi aveva regalato mio padre per il matrimonio, mentre lui era ancora alle scuole superiori, all’ultimo anno, e io da moglie lo accompagnavo e lo andavo a prendere a scuola”. Ecco una foto del matrimonio dell’epoca postata da Gemma Galgani su Instagram tempo fa:
Gemma Galgani, quindi, ha indossato l’abito da sposa prima di farsi conoscere nel mondo dello spettacolo. La donna ha continuato a raccontare i dettagli del matrimonio e la crisi seguente: “Vivemmo un po’ nell’orbita della sua famiglia, ma mi andavano stretti: troppa agiatezza e un perbenismo che mi voleva non lavoratrice. Non volevo una gabbia dorata. Ho sposato un ragazzo di una famiglia benestante, avevo la fortuna di potermi dedicare totalmente a lui, a noi, perché all’epoca non avevo necessità di lavorare. Facevo la moglie: ero attenta alla casa anche se ero aiutata nel gestirla. A mantenerci dovesse essere la famiglia di lui e a me non andava. Ero giovane, sentivo di avere in mano le redini della mia vita e volevo dimostrare chi ero e che cosa valevo. Lui non era sulla mia stessa lunghezza d’onda, così io me ne tornai a Torino per lavorare”.